Telelavoro

Come migliorare il telelavoro? Consigli su cosa fare e cosa non fare se lavori da casa

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Che tu sia nuovo dello smartworking o che tu lo stia sperimentando da tempo, ecco alcuni consigli e raccomandazioni chiave per sapere cosa fare e cosa non fare nel corso delle tue giornate di lavoro da casa.

Lo avrai sentito dire tanto volte, e non ci stancheremo di ripeterlo: lo smartworking è una modalità di lavoro che si radicherà sempre più. Soprattutto adesso che si è dimostrato che in molte professioni il lavoro in presenza non è essenziale e che si ha una produttività uguale o maggiore lavorando nell’ambiente confortevole delle nostre case.

Ciononostante, smartworking non è sinonimo di anarchia. Anche se può sembrare un’esagerazione, molti considerano erroneamente lo smartworking come qualcosa che “può fare chiunque”, che dà necessariamente più tempo libero, che in realtà non è vero lavoro. In definitiva, come se fosse un modo meno serio di svolgere le proprie mansioni professionali.

Quel che è certo è che svolgere un’attività lavorativa in smartworking o lavoro a distanza non è in realtà così semplice. Nonostante i diversi benefici e il fatto che  ti consenta di organizzarti più liberamente, c’è chi lavorando da casa si sente oppresso e deconcentrato, vede alterate le proprie abitudini, o, quel che è peggio, non riesce ad adattarsi abbastanza bene da poter essere produttivo ed efficiente.

Quindi, se sei una di quelle persone che considera lo smartworking come qualcosa di complicato, eccoti 3 consigli per lavorare in smartworking e 3 raccomandazioni per sapere cosa fare e cosa non fare se lavori da casa. Prendi nota.

Come migliorare il telelavoro

Consigli per lavorare in smartworking in modo più pratico ed efficiente

Ti elenchiamo qui di seguito alcune abitudini che sarà bene adottare per lavorare in smartworking in modo più produttivo:

Organizza la tua giornata

Questa è in realtà sostanzialmente la prima cosa da fare. Che tu lo faccia la sera prima o la mattina presto, non fa differenza. L’importante è che tu abbia chiaro fin dall’inizio della giornata quali saranno le tue mansioni e in che orari svolgerai ciascuna di esse.

Questo aspetto è fondamentale perché lo smartworking è particolarmente soggetto a distrazioni legate al fatto di trovarsi in casa. Se sei una persona che tende a distrarsi, ti sarà d’aiuto avere sotto mano la lista di quello che hai da fare, così da non scordarti nulla. Inoltre, ti aiuterà a mantenere un ordine nelle attività, in modo tale da poter dividere il lavoro in blocchi sapendo quanto tempo dedicare a ciascuna mansione.

Crea uno spazio destinato solamente al lavoro

La pandemia di COVID - 19 ha portato al fatto che molte persone abbiano dovuto adattare il proprio spazio domestico a tempo di record per poter lavorare con una sedia di telelavoro. Questo è un passaggio fastidioso ma allo stesso tempo indispensabile se devi passare ore e ore davanti al computer o alla scrivania.

Se lavori dal letto, dal divano, dalla cucina, o, in sostanza, ogni volta da uno spazio diverso, non riuscirai ad ottenere la giusta concentrazione lavorativa. Starai cambiando costantemente ambiente, e questo ti darà instabilità. Al contrario, scegli uno spazio specifico e definito e usalo solo per lavorare. Vedrai come si nota la differenza.

Fai attenzione alla sovraesposizione alla tecnologia

Nonostante il problema sia spesso banalizzato, il fatto di essere costantemente esposti a notifiche, mail, chiamate, messaggi, interruzioni, riunioni online, etc., comporta che il nostro livello di attenzione verso i dispositivi sia sempre più alto. Questo, contrariamente a come dovrebbe essere, fa sì che siamo perennemente in allerta, e che controlliamo il telefono o i nostri canali lavorativi anche fuori dagli orari di lavoro.

La cosa migliore è che, una volta finito di lavorare, tu spenga e disattivi completamente tutto ciò che ha a che fare col tuo lavoro. Via le notifiche, via le applicazioni e tutto il resto. Disconnettiti ed esci, la tua salute mentale te ne sarà riconoscente.

Come migliorare il telelavoro

Quali sono le cose da evitare se lavori da casa?

Nonostante questi consigli, non sempre è tutto così semplice, e ci sono una serie di pratiche da evitare se realmente vuoi essere un professionista del lavoro a distanza.

Lavorare in pigiama

Sì, sei a casa tua, ma non ti stai rilassando, stai lavorando. Nonostante l’ambiente di lavoro sia il tuo spazio domestico, devi svolgere una mansione professionale e questo implica rispettarne i codici. Così come non ti presenteresti in ufficio in pigiama, in casa devi rispettare le stesse regole. Altrimenti, non sentirai di “stare lavorando”, e la tua produttività ne sarà compromessa.

Fare i lavori di casa

In effetti è una tentazione, perché negli stessi orari in cui stai lavorando potresti approfittare del fatto di essere a casa per fare una lavatrice, piegare e riporre i vestiti, caricare la lavastoviglie e svolgere altre mansioni domestiche.

Ti sconsigliamo di farlo, perché potresti cadere nel mito del multitasking e questo ti genererebbe soltanto nuove distrazioni. Il tempo guadagnato nelle faccende domestiche è tempo sottratto alle tue ore di lavoro, e ha ripercussioni sulla tua produttività.

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