Lavorare in squadra

Cos'è il burnout o sindrome del lavoratore bruciato?

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Hai mai sentito parlare di questa sindrome? Noi di SediaUfficio365 ti spiegheremo tutto quello che c’è da sapere sul sindrome da burnout: cos'è, come capire se ne soffri e vari consigli per affrontarlo.

È innegabile che il mondo del lavoro stia cambiando. Che sia a livello politico, tecnologico o sociale, è chiaro che le attività professionali che svolgiamo oggi sono ben lontane da quelle che servivano un paio di secoli fa. Il livello di specializzazione è più alto, così come la complessità, e la richiesta mentale è, molte volte, maggiore dello sforzo fisico.

In questo senso, il carattere e la personalità hanno una grande influenza su come si affrontano le difficoltà, ma anche l'ambiente sociale e lavorativo svolgono un ruolo fondamentale. Se uno di questi pilastri crolla, tendono ad apparire dei problemi.

Tanto che molte persone soffrono della cosiddetta sindrome del burnout o del “lavoratore bruciato”. Se non ne hai mai sentito parlare, leggi questo post per scoprire cos'è il burnout, come capire se ne soffri e alcuni consigli per affrontarlo.

Iniziamo!

Cos'è la sindrome del lavoratore bruciato?

sindrome del lavoratore bruciato

La sindrome del burnout o "sindrome del lavoratore bruciato" è lo stato mentale di un lavoratore che si trova in una situazione estrema di stress, ansia o depressione dovuta principalmente al suo ambiente di lavoro.

Una delle caratteristiche principali di questa sindrome è la sua cronicità. In altre parole, non si tratta di momenti specifici e puntuali, ma di una condizione continua nel tempo.

Herbert Freudenberger fu il primo psicologo a descrivere questa situazione, vedendone gli effetti in vari operatori sociali che svolgevano i loro compiti nel Bronx di New York.

Anche se può sembrare qualcosa di isolato, è in realtà uno stato d'animo molto comune ed è per questo che, spesso, numerosi congedi per malattia sono legati a questa sindrome.

Come capire se stai soffrendo della sindrome da burnout?

Per scoprire se puoi essere affetto/a da questo condizione psicologica, ecco alcuni segnali:

- ti senti costantemente esausto/a anche se dormi abbastanza;

- ti senti un fallito/una fallita e hai una bassa autostima sulla tua futura carriera;

- soffri di un'apatia permanente, uno stato in cui sei indifferente alle situazioni che ti circondano;

- gli episodi di ansia sono più frequenti, così come l’essere più irritabile;

- la tua capacità di comunicare peggiora, o per pigrizia o per mancanza di motivazione (questo accade soprattutto in presenza di situazioni complicate);

- non mantieni la concentrazione al lavoro e ti distrai molto facilmente, il che si traduce in una minore produttività.

Inoltre, chiunque può essere vittima di questo stato mentale. Si è spesso creduto che questo tipo di condizione si riscontrasse più spesso nelle persone che lavorano a contatto con il pubblico, ma in realtà ci sono molti fattori che possono scatenare l'insorgenza di questa sindrome.

Infatti, è stato dimostrato che un ambiente di lavoro tossico, con pessime relazioni tra colleghi o con i superiori, condizioni di lavoro precarie e uno scarso riconoscimento del lavoro svolto sono i principali fattori scatenanti.

Consigli per la sindrome da burnout

sindrome del lavoratore bruciato

Cosa puoi iniziare a fare per affrontare questa situazione?

- In realtà, la cosa migliore da fare è cercare un supporto psicologico, soprattutto se la tua azienda mette a disposizione la possibilità di rivolgersi a questo tipo di professionista. Raccontagli la tua situazione e lui/lei sarà sicuramente in grado di darti le migliori soluzioni.

- Stabilire delle abitudini sane è un altro elemento essenziale, soprattutto se stai telelavorando. Il telelavoro porta con sé molti vantaggi, come l'opportunità di avere un ufficio a casa tua (con una grande scrivania solo per te e una sedia ergonomica da abbinare) e di avere orari di lavoro più flessibili.

Tuttavia, si tratta di un'arma a doppio taglio, perché puoi anche avere la sensazione di "non staccare la spina" e persino problemi fisici se non hai l'attrezzatura giusta. Fai esercizio fisico, muoviti e mangia sano: ecco i tre ingredienti della felicità.

- Regola le tue aspettative, in senso lato. Spesso abbiamo idealizzato una professione, un compito o una situazione che poi può deluderci. O forse proprio il contrario: pensiamo il peggio di ogni circostanza e poi, invece, si rivela essere una grande opportunità per la tua carriera. La vita è piena di colpi di scena e, spesso, è controproducente anticipare qualcosa che non è ancora accaduto.

Ti abbiamo aiutato a capire meglio cos’è la sindrome da burnout o “del lavoratore bruciato”? In SediaUfficio365 ci preoccupiamo della tua salute e vogliamo che tu investa su te stesso/a e sul tuo spazio di lavoro.

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