Ergonomia e salute

5 esercizi sulla sedia per allungare la schiena

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Scopri nel nostro blog questi 5 esercizi sulla sedia da fare a casa ed evitare il mal di schiena, facile e veloce!
Il lavoro in ufficio sta per tornare: settembre si annuncia col suo carico di temporali e umore grigio, aspettando le foglie ingiallite di ottobre e l'autunno incalzante. E così a noi tocca tornare al lavoro, al nostro ufficio, sia esso quello aziendale o quello che, ormai da un po', ci siamo per forza di cose costruiti in casa. La questione, comunque, non cambia: sempre di otto ore seduti a una scrivania dobbiamo stare. Soprattutto se non siamo dotati di una sedia ufficio ergonomica la nostra schiena potrebbe rischiare grosso, perché delle posture scorrette potrebbero, sul breve ma soprattutto sul lungo periodo, inficiare la salute della nostra colonna vertebrale. Ecco perché scriviamo queste righe: torniamo al lavoro, sì, ma con tutti gli accorgimenti per preservare la nostra salute, grazie agli esercizi con la sedia che potrebbero salvarci la schiena e tutte le vertebre! Nelle prossime righe vedremo cinque esercizi utili proprio a questo, spiegati bene.

ESERCIZIO SULLA SEDIA UNO: LE SCARPE SLACCIATE

Buffo nome per un esercizio, ma davvero utilissimo, soprattutto per distendere e aprire le vertebre sia lombari che cervicodorsali. Come si esegue? Semplice: seduti a gambe larghe, piedi ben appoggiati a terra, non avrete che da abbassarvi con la schiena come a dover, appunto, allacciarvi prima la stringa del piede destro, poi quella del piede sinistro. La poca abitudine allo stretching, poi, vi farà sentire un piccolo fastidio alla gamba: tutto normale, basterà un po' di esercizio e, col tempo, non lo sentirete più.

CONTINUAZIONE: LA DISTENSIONE

Quando sarete tornati con la schiena in posizione dritta, lo sguardo allo schermo o ai tomi che avete davanti agli occhi, non avrete da fare altro che distendere la schiena. Come? In due modi: il primo è a spalle indietro e braccia che vanno verso il basso, come se una vecchia insegnante vi stesse consigliando di stare "su bei dritti"!

SECONDA DISTENSIONE

Il secondo modo per distendere tutta la schiena è quello a cui possiamo arrivare più facilmente solo pensandoci: a mani giunte, portiamo le braccia verso l'alto e iniziamo a "tirare". In questo modo favorirete tutta la circolazione e farete in modo che i muscoli dorsali possano distendersi.

ESERCIZIO NUMERO QUATTRO: GAMBE INDIETRO

Giunti a questo punto, fate in modo di agganciare le gambe alle gambe posteriori della sedia (un po' di attenzione qualora aveste una sedia ergonomica con le rotelle: fate in modo di bloccarla, altrimenti rischiate di finire a Canicattì!). Ora portate le braccia dietro la schiena e afferratevi le mani. Sentite come si tirano i vostri muscoli? È perché state lavorando bene, continuate così, sempre belli dritti!

ESERCIZIO NUMERO CINQUE: A GOMITI LARGHI

Ricapitolando: abbiamo la schiena dritta, i gomiti larghi e le mani dietro la schiena. Rilassatevi, avendo cura di portare i gomiti in avanti, ovviamente senza lasciarvi le mani, che continueranno a congiungersi dietro la schiena. In questo modo, anche le spalle fletteranno in avanti, e il collo allo stesso modo. Una volta fatto questo, riportate i gomiti all'indietro e tornate alla posizione di partenza di questo ultimo esercizio. Dopo una ripetizione di cinque volte, vi sentirete quasi rinati. Ovviamente, gli esercizi in ufficio possono servire solo a decomprimere eventuali tensioni alla vostra muscolatura della schiena, del collo, delle spalle. Abbiate cura, oltre a questo, di avere a disposizione una sedia ergonomica, che abbia sostegni per le due zone critiche della colonna vertebrale, ovvero quella lombare e quella cervicale; non solo: una seduta che lavori assieme allo schienale per mantenere una posizioneil più possibile bilanciata e la possibilità di regolazione completa. Infatti, non solo l'altezza di una poltrona da ufficio è (ovviamente) molto importante, ma anche la possibilità di regolare i braccioli potrebbe essere dirimente. Esercizi in ufficio, dunque (o nella nostra casa adibita a ufficio, è lo stesso), ma non dimenticate che anche la palestra potrebbe essere fondamentale per sollevare la vostra muscolatura da una giornata molto stressogena, per non dover rischiare di prendere svariati appuntamenti da un fisioterapista quando sarete un poco più avanti con gli anni. Semplici esercizi da fare a casa, con o senza sedia, magari semplicemente a corpo libero, potrebbero essere altrettanto utili. Insomma, una buona postura per il lavoro in ufficio è quel che ci vuole per non incorrere in qualche grana, ma non solo: dei semplicissimi esercizi come quelli di cui vi abbiamo appena parlato potrebbero toglierci molte castagne dal fuoco, se parliamo di contratture e muscoli poco abituati all'esercizio. Partire per gradi è sempre la scelta migliore, sia per non bloccarci che per non essere subissati dal fastidioso acido lattico. Gambe in spalla, quindi: non abbiamo più scuse per tergiversare, perché la palestra non è la nostra unica possibilità. Lavoriamo per gradi alla muscolatura e alla sua flessibilità anche stando al lavoro, prendendo una piccola pausa di soli cinque minuti per ripetere gli esercizi che abbiamo imparato in queste righe.